È successo il 7 dicembre

Giants Citizen Kabuto, Kuri Kuri Mix, Blue Dragon e The Legend of Zelda: Spirit Tracks.

Ogni giorno, tutti i giorni dell’anno, Day One propone una selezione di cose già successe tra i videogiochi: dal 1980 al 2015, (quasi) dieci anni fa. Ci sono soprattutto le uscite dei giochi, i debutti di quelle che diverranno serie o alcuni ritorni degni di nota, ma anche i lanci delle nuove console o le loro rivisitazioni. E in fondo, un veloce approfondimento. Ogni tanto potresti anche trovare il commento di un ospite.

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Oggi nel 2009

(Immagini: Nintendo)

C’è un nuovo Zelda, è The Legend of Zelda: Spirit Tracks. Link parte all’avventura con il suo solito cappello verde a punta, ma potete immaginarvelo con quello a visiera da macchinista… perché è ai comandi di un treno a vapore. E anche di uno spirito, piuttosto conosciuto, che può prendere possesso di alcuni guardiani dei dungeon e muoversi a fianco di Link (sempre e comunque diretti dai colpi del pennino del Nintendo DS). Lo stesso strumento torna utile per prendere appunti sulla mappa visualizzata sullo schermo sensibile al tocco della console.

Spirit Tracks si dimostra un felicissimo seguito del già ottimo Phantom Hourglass: i (pochi) difetti che affliggevano quest’ultimo sono stati quasi tutti corretti, la struttura di base è quella di sempre, il DS è sfruttato ancora meglio, l’avventura è più coriacea che mai (per la felicità dei fan di vecchia data) e le novità non mancano.

Ugo Laviano - Nintendo la Rivista Ufficiale¹

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Oggi nel 2006

(Immagini: Microsoft)