Andrea Babich per Bomb Jack e Marco Auletta per H.E.R.O.: oggi Today è una festa. Una festa per cinquantenni, potreste dire voi, ma comunque una festa (e non finiamo col citare i Marlene Kuntz, grazie). Ma oggi è anche la giornata del podcast, come ogni maledetta domenica. Volate, senza l’Apache dell’epoca di Bush Sr., su Spotify e sulle altre piattaforme, per una puntata che è addirittura dedicata a uno specifico lettore di questa newsletter. Sarai proprio tu?
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Oggi nel 1992
Debutto: Mega Drive (Sega)
[WC] Desert Strike è sul pezzo, forse anche troppo. Electronic Arts ha realizzato uno sparatutto isometrico che ruota attorno al tentativo di eliminare un dittatore che ha preso il controllo di una regione del medio-oriente. Già, a un anno esatto di distanza dalle operazioni militari condotte da una larga coalizione di paesi nel golfo Persico. In Desert Strike si muove un potente elicottero AH-64 Apache, attaccando le postazioni nemiche, cercando di portare in salvo degli ostaggi e recuperando munizioni e carburante per il bestione metallico.
Prima di rinchiudersi nella carlinga si può selezionare il proprio compagno, tra una ristretta cerchia di professionisti della sabbia nelle mutande. Quando poi si tratta di ricevere le istruzioni, il comandante in carica si prodiga in un esercizio di propaganda a stelle e strisce che farebbe cadere i baffi pure a Occhetto.
Desert Strike vanta una realizzazione quasi perfetta sotto ogni aspetto, e dobbiamo tenere conto anche che si tratta di una simulazione di guerra incentrata molto sull’azione che riprende molto bene la realtà!
Gabriele Pasquali - Console Mania1
Oggi nel 1984

Debutto: Atari 2600
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