È successo il 21 ottobre
Super Mario Land 2, Demon's Crest, Game Boy Color, Fable 2 e Far Cry 2.
Ogni giorno, tutti i giorni dell’anno, Day One propone una selezione di cose già successe tra i videogiochi: dal 1980 al 2015, (quasi) dieci anni fa. Ci sono soprattutto le uscite dei giochi, i debutti di quelle che diverranno serie o alcuni ritorni degni di nota, ma anche i lanci delle nuove console o le loro rivisitazioni. E in fondo, un veloce approfondimento. Ogni tanto potresti anche trovare il commento di un ospite.
Risorse: Il podcast - Discord - ottobre - Tutte le puntate
Oggi nel 2008
Far Cry 2 viene pubblicato da Ubisoft. Il protagonista è un mercenario spedito nel bel mezzo di una guerra civile in un non meglio precisato stato del continente africano. A dirigere il progetto c’è Clint Hocking, già Creative Director di Tom Clancy’s Splinter Cell: Chaos Theory. Far Cry 2 propone un approccio più libero rispetto agli sparatutto in prima persona già sul mercato.
Giocaci oggi: Steam | Xbox
Fable 2 prosegue nella narrazione dei fatti dell’universo di Albion, nella serie voluta da Peter Molyneux (Popolous, Syndicate) e realizzata dai suoi Lionhead Studios. Protagonisti e osservatori dell’intero ciclo vitale di un eroe, i giocatori sono chiamati a prendere decisioni che ne determineranno l’allineamento morale. A fianco dell’eroe, o dell’eroina, anche un fedelissimo cane, tra gli elementi di gioco a cui Lionhead Studios tiene maggiormente.
Per quanto la possibilità di avere un allineamento buono o cattivo si sia già vista in altri GDR, la profondità che questo aspetto raggiunge in Fable II non ha precedenti: ogni NPC ha una sua memoria, e ricorderà con precisione i sentimenti che prova verso il giocatore, reagendo di conseguenza al suo passaggio.
Andrea “Andymonza” Porta - Spaziogames1
Giocaci oggi: Xbox
Oggi nel 1998
Il Game Boy Color fa parte della gamma di potentissimi dispositivi portatili che hanno rivoluzionato il modo in cui tutto il mondo gioca. Nel corso di 13 anni il Game Boy è diventato la console più amata del pianeta - le oltre 100 milioni di unità vendute lo rendono il sistema di gran lunga più diffuso. Il Game Boy Color porta uno splendente arcobaleno di oltre 32.000 possibili colori su un luminoso schermo da 44 x 39 mm, oltre a una potenza di elaborazione pari al doppio di quella del fratello monocromatico, e offre un realismo incomparabile.
Nintendo2
Oggi nel 1994
Demon’s Crest cambia le carte in tavola: fuori quella di Sir Arthur e dentro Firebrand, il rosso demone della serie di Ghosts’n Goblins. L’azione tipica di un gioco di piattaforme viene piegata alle capacità del protagonista di librarsi in aria. Capcom pesca un jolly e il terzo capitolo della serie, che aveva già debuttato su Game Boy nel 1990 e proseguito su NES nel 1992, evidenzia tutta l’esperienza accumulata dal team giapponese sull’hardware del Super Nintendo. In effetti il nome è tutto nuovo rispetto a Red Arramer, utilizzato su Game Boy e Famicom, per scollegarsi dalla struttura di quei giochi. Il modo in cui è messo assieme Demon’s Crest consente a chi gioca di scoprire strade alternative, tira in ballo una mappa esplorabile e regala una progressione meno lineare.
Demon’s Crest non è stato pensato per essere un gioco d’azione puro. L’interno era di infondere l’idea di avere uno scopo, cioè che l’azione avesse un fine. Volevamo andare oltre le convenzioni del genere d’azione, che di solito equivalgono a: sconfiggi i nemici → procedi nel gioco → sconfiggi altri nemici → procedi nel gioco.
Tokuro Fujiwara - Producer Capcom3
Giocaci oggi: Switch
Oggi nel 1992
Super Mario Land 2: Six Golden Coins mette da parte lo stile e l’approccio di Super Mario Land (1989), per proporre una formula più vicina a quella di Super Mario Bros. 3 (1989) e Super Mario World (1990). Su Game Boy ci si può godere un’avventura tecnicamente spettacolare e dal design particolarmente elegante (oltre al debutto di un nuovo cattivo: Wario!). L’inedita carota magica trasforma Mario in un coniglietto e le sontuose (e pelose) orecchie gli concedono di rallentare le cadute ed estendere i balzi.
[…] il gioco è fondamentalmente lo stesso, solo incredibilmente più vasto e più bello graficamente - senza contare che la realizzazione tecnica è davvero incredibile.
Ulrike “Ulli” Saltuari - Console Mania4
Giocaci oggi: Switch
Per non parlare di…
Crash Tag Team Racing (2005), Castlevania Lament of Innocence (2003), Crimson Skies High Road to Revenge (2003), MSX (1983).
Qualcosa in più…
Sono venti le edizioni di Game Boy Color realizzate e messe in vendita tra il 1998 e il 2000. Svariate sono dedicate a giochi e personaggi di particolare successo in Giappone, tra cui: Card Capture Sakura, Hello Kitty, Sakura Taisen e Pokémon.
…e un fatto di oggi, da GamesIndustry.biz
21 ottobre 2016: Una bella realtà (virtuale). Lanciato il 13 ottobre, in Giappone l’headset di Sony che trasporta nella realtà virtuale, PlayStation VR, ha già convinto più di 50.000 acquirenti. Un numero che gli ha permesso di posizionarsi in cima alle classifiche di vendita degli hardware da gioco nella settimana di debutto.
Per maggiori informazioni: “PlayStation VR vende 50.000 unità nella settimana di lancio in Giappone” - GamesIndustry.biz
Legenda: [WC] Wild Card - Ha debuttato questo mese, ma il giorno esatto non è noto.
This film is on, it's on a maddening loop
Gennaio 1993 (#15)
Mi sorprende l'estratto da Console Mania in cui l'autore dice che Mario Land 2 "è fondamentalmente lo stesso gioco". Rispetto al primo Mario Land? O.O
Incredibile vedere come coesistessero fino al 2000 il Gameboy e le console casalinghe che stavano su un altro pianeta per specifiche tecniche. Oggi sarebbe impensabile.
*Card Captor Sakura