È successo il 12 febbraio: Crazy Taxi e...
Hard Drivin’, Crazy Taxi, State of Emergency e flOwer.
Ben tre dei quattro giochi presentati oggi non possono essere più acquistati e giocati. L’attenzione della parte commerciale del settore dei videogiochi per la preservazione degli stessi, si muove tra il lacunoso e il deprimente. Molte delle puntate di questo almanacco ve lo avranno già fatto capire, ma la giornata di oggi è particolarmente deludente.
Risorse: Il podcast - Discord - Puntate di febbraio - Archivio - Regala Day One
Oggi nel 2009
Debutto: PlayStation 3 (Sony)
Flower non può essere solo quello che si dice in giro, non è possibile. Non ha senso. Non si capisce se e quanti livelli ci siano e comunque, alla fine, se si prende solo il controllo di un soffio di vento che risveglia i fiori e la vita tra i campi e gli alberi, non vorrete mica chiamarlo videogioco? Anche se sì, vabbè, con quella definizione e quei colori e quei movimenti, certo, ha il suo fascino. Quelle luci, quei panorami, quelle suggestioni, quel friccicorino nel cuore quando sbocca sboccia la vita, sicuro, non è che non emozionino. Ecco. Cioè. Quant’è che costa, comunque? Chiedo per un amico eh!
Giocaci oggi: Steam | PlayStation
Oggi nel 2002
Debutto: PlayStation 2 (Sony)
Dicono che l’idea di State of Emergency sia venuta durante alcune risse che per anni hanno accompagnato le partite della Premier League inglese. Lo dicono quelli di Vis Entertainment, il team di sviluppo scozzese di State of Emergency, quindi possiamo fidarci. Il gioco, pubblicato dalla stessa RockStar che nel 2001 ha dato alle stampe e alla gloria Grand Theft Auto 3, è intriso di una violenza assoluta. La scusa c’è: un governo autoritario si è messo i diritti della cittadinanza sotto i piedi e la cittadinanza ha deciso di ribellarsi. La scelta dei giocatori può avvenire tra cinque pestatori (non tutti di professione) e quella che segue è la rilettura del classico copione dei picchiaduro a scorrimento. Aggiornato per il nuovo secolo.
L’idea funziona a meraviglia, e fin da subito il gioco diverte in maniera direttamente proporzionale alla propria indole distruttiva, ma GTA 3 è sicuramente più vario e longevo.
Ufficiale PlayStation 2 Magazine1
Oggi nel 1999
Debutto: arcade
Craxy Taxi semina il panico nelle strade di una San Francisco digitale e raccoglie amore nei cuori degli appassionati dei giochi arcade. Sega ha lanciato il suo ennesimo gioco di guida e questa volta la sfida sta nel trasportare a destinazione gli esigenti clienti di un servizio di taxi che li vede come vittime predestinate. Ci sono quattro veicoli tra cui scegliere, con altrettanti schizzati dietro al volante. Dalle casse escono, tra gli altri, i pezzi di Bad Religion e Offspring e la mappa aperta rende imprevedibile ogni “consegna”.
Metà dei miei colleghi si opponeva con convinzione all’idea di un gioco basato su un taxi, mi ci è voluto un mese per convincerli. Erano preoccupati che non fosse abbastanza di richiamo per un gioco da sala.
Kenji Kanno - Director Sega
da: Sega Dreamcast: Collected Works (Simon Parkin - Read-Only Memory, 2019)
Oggi nel 1989
Debutto: arcade
Se non avete visto Hard Drivin’, potreste non credere ai racconti di chi lo ha fatto. Atari se ne è venuta fuori con un miracolo di tecnologia, un gioco di guida tutto 3D, ospitato dalla riproduzione del muso di un’auto, dentro cui ci si siede per affrontare giri della morte, salti e accelerazioni spettacolari. Cercate una sala giochi, individuate la coda di chi attende con il gettone in mano e non scordate un frontale con la mucca poligonale!
Qualcosa in più e…
Flower è uno dei giochi che prova a sfruttare le capacità di rilevamento dei movimenti del controller SIXAXIS di PlayStation 3. È possibile giocare semplicemente inclinando il controller per direzionare il vento e premendo occasionalmente i pulsanti frontali. /
Rilassatevi, siete nelle mani di autisti professionali perfettamente addestrati… sì, come no!
Dal materiale promozionale di Crazy Taxi
…e un fatto di oggi, da GamesIndustry.biz
12 febbraio 2009: Square Enix vuole acquisire Eidos. Square Enix ha fatto una proposta di acquisto del valore di oltre 84 milioni di sterline per assicurarsi Eidos. L’informazione viene ufficializzata dopo mesi di voci incontrollate su un possibile interesse nell’acquisizione del gruppo inglese che, tra le altre, possiede la proprietà intellettuale di Tomb Raider.
Per maggiori informazioni: “Square Enix svela una proposta da 84.3 milioni di sterline per Eidos” - GamesIndustry.biz
Fast forward: Square Enix in effetti acquisì gli studi di Eidos e le proprietà intellettuali. A maggio del 2022 cedette alcuni di quegli studi (Crystal Dynamics ed Eidos Montreal) a Embracer, assieme alle IP di Tomb Raider, Deus Ex, Thief e Legacy of Kain.
Legenda: [WC] Wild Card - Ha debuttato questo mese, ma il giorno esatto non è noto.
I reach to the sky and call out your name / And if I could trade, I would
Febbraio 2002, #16.
Giusta e doverosa riflessione sulla preservazione dei videogame più vecchi e magari meno famosi
hard drivin tanta roba, il rollercoaster e il vetro della macchina rotto ❤️