È successo il 5 ottobre
Ghouls'n Ghosts, Maniac Mansion, Skies of Arcadia, Castlevania: Lords of Shadow e Pullblox.
Oggi c’è anche il podcast di Day One! Ogni sabato, per l’intera durata del progetto (e quindi fino alla fine di settembre 2025), potrete ascoltare un riassunto delle cose più interessanti successe durante la settimana su Day One. Con in più qualche aggancio al mercato odierno dei videogiochi e la possibilità di molteplici errori da parte dei conduttori: assieme a me ci sarà, per ogni puntata, Alessandro Zampini del Post e di Joypad.
Il podcast di Day One è disponibile attraverso molte piattaforme, tra cui: Spotify (clicca qui) e Apple Music (clicca qui).
Ogni giorno, tutti i giorni dell’anno, Day One propone una selezione di cose già successe tra i videogiochi: dal 1980 al 2015, (quasi) dieci anni fa. Ci sono soprattutto le uscite dei giochi, i debutti di quelle che diverranno serie o alcuni ritorni degni di nota, ma anche i lanci delle nuove console o le loro rivisitazioni. E in fondo, un veloce approfondimento. Ogni tanto potresti anche trovare il commento di un ospite.
Oggi nel 2011
Debutta oggi Pullblox (conosciuto come Pushmo in Giappone e Nord America). È uno dei primi giochi che Nintendo sviluppa appositamente per l’eShop, il canale di vendita digitale per la console Nintendo 3DS. Pushmo è un puzzle game colorato e pieno di buon umore, in cui un personaggio simile a un lottatore da sumo deve spostare e spingere dei blocchi. Il gioco è realizzato da Intelligent Systems, uno studio che è di fatto un’emanazione di Nintendo, e sfrutta a fondo l’effetto stereoscopico dello schermo di Nintendo 3DS.
Oggi nel 2010
Castlevania: Lords of Shadow riesce finalmente a proporre un gioco d’azione in 3D degno del nome della storica serie vampiresca di Konami. Lo sviluppo è affidato allo studio spagnolo MercurySteam, che lavora sotto la supervisione di Kojima Productions. Protagonista è Gabriel Belmont, del clan Belmont, deciso a liberare l’anima della moglie assassinata. Se altrove (soprattutto sulle console portatili) la battaglia senza fine contro Dracula prosegue sullo stile dei classici Castlevania degli anni ‘80 e ‘90, in Lords of Shadow si mettono alla prova soluzioni più contemporanee.
Giocaci oggi: Steam | Xbox
Oggi nel 2000
Skies of Arcadia è disponibile per Dreamcast e diventa velocemente uno dei giochi più importanti nella libreria della sfortunata, ma amata, console di Sega. In “1001 Videogames You Must Play Before You Die” (Cassell Illustrated, 2010), il giornalista David McCharty lo definisce “la risposta di Sega alla mancanza di un Final Fantasy” e finisce con il celebrarlo come “un canonico, ma eccellente GdR di scuola giapponese”.
Oggi nel 1988
Ghouls’n Ghosts riporta in sala giochi la leggenda di Sir Arthur e uno dei nomi più famosi di Capcom. La seconda avventura comedy-horror si presenta ai nastri di partenza forte dei tre anni di avanzamenti tecnologici e dell’esperienza accumulata da Tokuro Fujiwara, ma non dal suo team che, intanto, è cambiato quasi per intero. Più bello, più veloce, più morbido nei movimenti e sempre brutale nel portarsi via monetine su monetine, Ghouls’n Ghosts è fin da subito destinato a entrare nella storia dei videogiochi.
Giocaci oggi: Steam | PlayStation | Xbox | Switch
Oggi nel 1987
{ di Marco Auletta }
È il 1987, e per te i videogiochi in sala giochi (ma diciamo pure al bar) sono Bubble Bobble, Ghosts 'n Goblins e Green Beret. A casa filtri su base mensile le cassettine pirata edite in edicola, zeppe di giochi per Commodore 64, e l’unico disco che frulla con costanza all’interno del disk drive è Space Taxi. I giochi per te sono tutti fatti di azione e risposta, nessuna pianificazione e niente su cui rimuginare. Ma ecco che il tuo nuovo compagno di classe ti si avvicina con aria da carbonaro e allunga un disco che reca la misteriosa scritta Maniac Mansion scritta a penna. “È un’avventura, guidi tre ragazzi in una casa di notte, c’è un professore pazzo, dei tentacoli…”. Niente da saltare, niente a cui sparare, niente da schivare, ci si può fidare di un gioco così? La prima avventura della Lucasfilm Games nasce “completa” su un computer a 8-bit, raggiungendo subito un livello di sofisticazione elevatissimo: tre personaggi da guidare contemporaneamente, una trama non lineare, eventi a tempo, finali multipli. La Lucas poi ha fatto tanti altri giochi, belli, bellissimi e mediocri, ma mai nessun altro Maniac Mansion.
Giocaci oggi: Steam
Per non parlare di…
Orcs Must Die (2011), Bubble Symphony (1994).
Qualcosa in più…
La recensione che il mensile Computer & Video Games riserva alla versione per il Mega Drive di Ghouls’n Ghosts, è estremamente lusinghiera. Il lavoro di riadattamento è stato curato da Sega, con il talentuoso Yuji Naka in veste di programmatore principale.
Una conversione perfetta e, al momento, il miglior gioco a 16 bit di Sega. Speriamo che sia solo l’inizio!
Paul Glancey - Computer & Video Games1
…e un fatto di oggi, da GamesIndustry.biz
5 ottobre 2007: Bungie cambia di nuovo e torna indipendente. La software house dello stato di Washington (USA), creatrice della serie di Halo, annuncia di essere tornata indipendente. Si slega così da Microsoft, dopo sette anni di un fruttuosissimo matrimonio.
Per maggiori informazioni: “Bungie diventa indipendente” - GamesIndustry.biz
Legenda:
[WC] Wild Card - Ha debuttato questo mese, ma il giorno esatto non è noto.
And I'm a true doomscroller / I can't seem to shut it down
Che figata! Grande idea, bellissima realizzazione e hai pure radunato un vero e proprio dream team del settore videoludico italiano, complimenti!
Bella lettura mattutina, perfetta per accompagnare un caffé.
Mi piace l'idea del "per non parlare di". Apprezzerei qualche link per approfondire se disponibile.