È successo il 23 maggio: Super Mario Galaxy 2 e...

Elevator Action, Table Tennis e Super Mario Galaxy 2.

Cos’è più stato più sorprendente? Trovarsi di fronte a un seguito diretto di un gioco di Mario, a “soli” tre anni dall’epocale Super Mario Galaxy, o scoprire che il debutto nell’era dell’alta definizione di Rockstar Games sarebbe avvenuto attraverso un… simulatore di ping pong? Successero entrambe le cose, nello stesso giorno. Ma una volta nel 2006 e l’altra nel 2010.

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Oggi nel 2010

(Immagini: Nintendo)

Debutto: Wii (Nintendo)

È spuntata una nuova galassia! Beh, molto più di una in effetti, perché Super Mario Galaxy 2 è generoso di nuovi livelli e nuove sfide. La serie di Mario torna a un seguito diretto dopo una vita (non succedeva dagli anni del NES) e aggiunge Yoshi alla formula del primo Super Mario Galaxy (2007). Maggiore disponibilità si registra anche da parte di Luigi, che compare come possibile sostituto del fratello titolare in alcuni livelli e se il concept generale rimane quello di tre anni fa, c’è comunque spazio per nuove trasformazioni come Mario Roccia e Mario Nuvola.

All’inizio pensavamo di fare un [Super Mario Galaxy] 1.5, ma il team di sviluppo diceva cose come “sarebbe divertente se potessimo avere più ambienti come questo” e “mettiamoci dentro più roba nuova”. Era sempre un “di più, di più, di più!” e così i nuovi ambienti hanno iniziato a moltiplicarsi rapidamente. Senza che me ne accorgessi oltre il 90% dei livelli era nuovo e non avevo idea se fosse rimasto qualcosa dal gioco precedente!

Shigeru Miyamoto - General Producer Nintendo¹

Per tutto il gioco Nintendo maneggia la tradizione [della serie di Mario] con compostezza, trovando il modo migliore per tenere assieme tre decenni di nemici, idee di gioco e indizi sonori, ma tenendosi sempre lo spazio per una sorpresa perfetta.

EDGE²

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Oggi nel 2006

(Immagini: Rockstar Games)

Debutto: Xbox 360 (Microsoft)