È successo il 16 luglio: Brave Fencer Musashi e...

Taz Mania, Rave Racer e Brave Fencer Musashi.

Luca Spinelli ci parla di Brave Fencer Musashi, uno degli innumerevoli giochi del periodo di massimo splendore di Squaresoft. Poi torno io per Rave Racer e Taz Mania, che pur separati solo da tre anni, sembrano venire da pianeti e tecnologie completamente differenti. Sono tutti e tre giochi di luglio, comparsi in situazioni molto diverse: oggi gli tocca stare vicini, perché questo è il trattamento di Day One.

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Oggi nel 1998

(Immagini: Squaresoft)

Debutto: PlayStation (Sony)

{ di Luca Spinelli }

Brave Fencer Musashi è un action-adventure di Squaresoft, che ogni tanto si staccava dai suoi Final Fantasy per provare a fare breccia in qualche genere diverso dal solito JRPG. Non si può dire che questi tentativi fossero molto riusciti, ma Brave Fencer Musashi aveva tutto per piacere: un personaggio esuberante e simpatico, combattimenti furiosi a colpi di katana, una grafica brillante e una colonna sonora davvero ispirata. Aveva persino delle sezioni platform al cardiopalma… a patto che non avessi mai giocato a un qualsiasi capolavoro di Nintendo. In quel caso le acrobazie del nostro piccolo Samurai ci facevano una magra, magrissima figura. Ma se possedevi una PlayStation, e solo quella, allora il gioco di Squaresoft sapeva donare brividi ed emozioni, dandoti l'impressione che fossi nel migliore dei mondi possibili.

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Oggi nel 1995

(Immmagine: Namco)

Debutto: arcade