Come sono state scelte le date
Qualche riga su come sono state "certificate" le date di uscita dei giochi e quali criteri sono stati presi in considerazione.
All’inizio dell’estate da molte parti si sono festeggiati i quarant’anni di Tetris, uno dei videogiochi più importanti e riconosciuti nella storia. Ma qualcuno si è fatto la domanda: sono passati davvero quattro decenni dall’uscita del gioco di Aleksej Pažitnov? Il dubbio lo ha sollevato Time Extension, una pubblicazione specializzata in videogiochi del passato, che ha anche provato a dare una risposta.
Per farla breve: di certezze sulla data di uscita della prima versione di Tetris non ce ne sono, anche perché il progetto non nasce per dare vita a un prodotto commerciale. E poi perché le informazioni relative al mercato degli anni Ottanta, non sono così precise come quelle a cui siamo abituati per tempi più vicini a noi. A questo si aggiunge un mercato molto più frammentato, con tanti territori che facevano storia a sé e una miriade di formati che di fatto invalidavano il concetto di giorno di lancio.
Dopo aver annunciato Day One, qualcuno mi ha chiesto un parere a riguardo e io ho ricostruito il modo in cui sono arrivato a determinare dove posizionare Tetris all’interno dei 365 giorni di questa newsletter.
Ho scelto di considerare la data di uscita di Tetris nella sua versione per PC distribuita tra Europa e Stati Uniti, che secondo alcune fonti (MobyGames, The Cutting Floor) è avvenuta tra il 27 e il 29 gennaio 1988. Prima di questa versione, per PC IBM, mi pare che ci sia molta confusione. Sul fatto che il gioco come lo conosciamo non sia del 1984 credo non si debba discutere troppo.
C'è anche un articolo del The New York Times del 29 gennaio 1988 che parla di "un nuovo gioco sovietico", ma nel testo non si specificava mai se la versione statunitense (distribuita da Spectrum Holobyte) fosse arrivata nei negozi proprio quel giorno.
Aggiungo che la pagina inglese di Wikipedia indica il 1987 come data di pubblicazione negli Stati Uniti nello specchietto riassuntivo iniziale, ma poi si contraddice citando (giustamente, a quel che risulta) il gennaio 1988 come uscita per le versioni IBM PC di Spectrum Holobyte (USA) e Mirrorsoft (UK).
Il caso di Tetris non è esemplare, perché è molto più complicato della quasi totalità degli altri giochi che tratterà Day One, però può servire per spiegarvi che nessun gioco è stato assegnato a un giorno specifico con superficialità. Il modus operandi è stato questo: generalmente ho controllato la data riportata da Wikipedia e da MobyGames, se disponibile. Altrimenti mi sono rivolto a qualsiasi altra fonte che ho ritenuto attendibile, tra cui riviste dell’epoca e comunicati stampa. La data cercata è sempre quella della primissima versione distribuita in uno qualsiasi dei principali mercati. Per cui Final Fantasy VII farà la parte del leone il 31 gennaio, giorno in cui venne commercializzato in Giappone, mentre per Sega Rally c’è l’11 ottobre, quando è accreditata la distribuzione della versione per le sale giochi, che ha sempre la priorità nel caso di videogiochi nati proprio in questo formato e solo successivamente convertiti per i sistemi da casa.
Delle speciali deroghe sono state applicate ai giochi che hanno fatto parte delle line-up di lancio delle console nei vari territori. Soprattutto perché è stato spesso impossibile parlare di tutti i giochi meritevoli che hanno debuttato nello stesso giorno, quello del lancio della console di riferimento, in alcuni casi ho “spalmato” questi giochi sulle varie schede dedicate ai lanci di quelle console nei vari territori.
Un esempio:
Super Mario 64 e Pilotwings 64 sono stati pubblicati il 23 giugno, a fianco del Nintendo 64. In Day One la scheda di Super Mario 64 sarà pubblicata in quello stesso giorno, il 23 giugno, mentre quella di Pilotwings 64 arriverà il 1° marzo, giorno del lancio del Nintendo 64 (e di Pilotwings 64) in Europa.
Nei casi, piuttosto rari, di dispute tra fonti in cui però è anche disponibile la voce ufficiale dell’editore, attraverso i suoi canali di comunicazione, naturalmente mi sono fidato di quest’ultima. Un esempio: Grand Theft Auto II viene “assegnato” da Wikipedia al 22 ottobre del 1999, mentre il sito di Rockstar indica il 27 ottobre.
Solo per la pubblicazione dei più importanti sistemi da gioco sono state prese in considerazione sia le date di disponibilità per un mercato, che quelle per gli altri. Questo vuole dire che la PlayStation 2 compare nelle giornate del 4 marzo, del 26 ottobre e del 24 novembre (le giornate del 2000 in cui venne lanciata, rispettivamente, in Giappone, Nord America ed Europa).
Infine, ci sono le wild card. A volte isolare un giorno preciso a cui associare il debutto di un gioco è stato impossibile, per i motivi già accennati nel caso di Tetris. Quando è successo ho comunque cercato di risalire almeno al mese e a quel punto ho scelto arbitrariamente in quale giornata includere il gioco. Potrete riconoscere questi casi dalla presenza all’inizio della scheda della sigla “[WC]”. In casi molto rari non sono riuscito a risalire nemmeno al mese e allora mi sono fatto andare bene quello in cui è comparso un buon numero di recensioni del gioco in esame sulle varie riviste specializzate.
Per tutto quanto appena detto, Day One potrà anche tornarvi utile come testo di riferimento nel caso vogliate a tutti i costi celebrare i trent’anni di Demon’s Crest della Capcom (o della grande maggioranza delle altre centinaia di videogiochi che saranno incluse).
Vi ricordo che è già possibile tramutare la propria iscrizione gratuita a Day One in una promessa di iscrizione a pagamento, che assicura di ricevere tutte le puntate (che, spoiler, saranno più dei giorni dell’anno!). Si può fare partendo da questo link (teoricamente anche dal pulsante qua sopra, ma mi sembra che non sempre funzioni come previsto). Se invece non avete ancora un’iscrizione… potete comunque partire dallo stesso pulsante.